Las Palmas de Gran Canaria, lunedì 5 febbraio 2024.- Era il lontano marzo del 1976. In quel periodo Las Palmas de Gran Canaria viveva, come d’altronde tutta la Spagna, un momento di incertezza sociale e politica. Il dittatore Francisco Franco era morto da pochi mesi, e il processo democratico che avrebbe restituito le libertà civili alla popolazione doveva ancora essere preparato. Tra queste, la celebrazione di un Carnevale proibito, che era stato tenuto nascosto in città sotto le spoglie di Fiestas de invierno (Feste invernali), sebbene in un quartiere, quello di La Isleta (tra il Porto e la Spiaggia di Las Canteras) fosse sempre stato celebrato clandestinamente. Fu proprio in quell’inverno convulso che i suoi abitanti decisero di rivendicare apertamente il proprio Carnevale, con la sfilata dei bambini e ovviamente... e il Gala della Regina.

E riuscirono nel loro intento: quel giorno il gala si tenne nel parco vicino al Castillo de La Luz, cinque secoli fa bastione della difesa della città contro l’assalto di corsari come Francis Drake e oggi sede della Fundación de Arte y Pensamiento Martín Chirino. Una sedicenne del comune di Arucas, Rosa Delia González, risultò vincitrice tra le cinque candidate. Quell’evento diede il via a tutta una storia di gala di Carnevale nella capitale di Gran Canaria.

Da allora, il Gala della Regina del Carnevale di Las Palmas de Gran Canaria viene celebrato come il grande evento iconico del programma festivo. Un appuntamento che si terrà di nuovo questo venerdì 9 febbraio (alle ore 21:30) a La Isleta!. Perché se parliamo del Carnevale moderno in città, possiamo ben dire che nel 2024 le feste tornano nel luogo in cui sono nate. Questa volta, 13 candidate si sfideranno per il trono, un trono ambitissimo anche dai designer che hanno partecipato alla creazione dei caratteristici costumi: abiti impossibili e spettacolari che sono uno dei segni distintivi di queste celebrazioni.

L’elezione della Regina dei “Carnevali del Mondo”, tema su cui quest’ anno si incentreranno le feste, apre uno spettacolare finesettimana di Carnevale in città, con epicentro a La Isleta. Per cominciare, venerdì 9, dopo l’incoronazione, ci sarà la “Serata di Carnevale” (dalle 23:30), che si terrà in tre spazi (un palco principale e altre due aree di festeggiamenti sempre nel quartiere) con diverse esibizioni musicali.

Lo stesso programma, ma con diversi artisti, si ripete a La Iseta sabato 10 febbraio (dalle 20:00), anche se la festa non rimarrà entro i confini del centro cittadino. Alle 12:00 di sabato 10, infatti, partirà una Sfilata di Carnevale che dal Parco Doramas e da calle Pio XII si snoderà nel quartiere centrale di Ciudad Jardín, fino al Mercato Centrale nel quartiere di Alcaravaneras. Ad essa prenderanno parte i personaggi tradizionali, i diversi gruppi (murgas e comparsas), la Regina dei bambini, la Gran Dama e la Regina nonché i 13 finalisti del Gala Drag Queen in programma il 16 febbraio. Tra una sfilata e l’altra, La Isleta continuerà a vibrare con un Carnevale di giorno dalle 16:00, con le murgas dei bambini, le comparsas e altre esibizioni musicali.

Domenica 11 il pubblico familiare si dà appuntamento per l’attesissimo incontro coreografico dei piccoli, sul palco principale de La Isleta, in cui numerosi gruppi presentano le loro esibizioni di Carnevale, così come i loro costumi. L’evento si terrà a partire dalle 11:00, come appuntamento principale della giornata. Il giorno successivo, in pieno lunedì di Carnevale, il programma prevede nuovamente concerti a partire dalle 19:00, su due palchi. Sul palco principale saranno presentate inoltre le opzioni in lizza per ambientare l’edizione del Carnevale 2025. Il tema scelto sarà reso noto dopo la Funerale della Sardina del 18 febbraio.

Infine, il martedì di Carnevale sarà il grande giorno per le famiglie e il pubblico più giovane. Alle 11:00 è prevista la Sfilata dei bambini, mentre dalle 15:00, a La Isleta, il programma del Martedì di Carnevale proporrà un’offerta musicale e festosa per tutti i pubblici in vari punti del quartiere.